Genitori e psicologo. Madri e padri di adolescenti in consultazione (2007)

Qual è il ruolo dei genitori nella consultazione e nella psicoterapia dell’adolescente? La madre e il padre possono entrare nello studio dello psicologo o devono restarne fuori, possibilmente non stazionando neanche in sala di attesa? E se si decide di coinvolgerli, chi li deve incontrare, per fare cosa, con quale setting?
Questo volume intende testimoniare l’importanza di un coinvolgimento diretto dei genitori nella consultazione e nella psicoterapia dell’adolescente, attraverso la presentazione di modelli che integrino i fondamenti teorici con riferimenti diretti alla tecnica e ad esperienze applicative. Si tratta di un testo che inquadra le problematiche specifiche dell’essere genitore di adolescenti oggi, attraverso la lettura fornita da diverse teorie psicologiche ma, soprattutto, utilizzando tutte le potenzialità inscritte nell’incontro tra lo psicologo clinico e i genitori dell’ex bambino, divenuto adolescente.
Il libro è suddiviso in tre sezioni. Nella prima sono presentati i più significativi modelli teorici di riferimento nell’approccio alla genitorialità e le tecniche d’intervento. La seconda sezione contiene una rassegna di esempi specifici di consultazione ad orientamento psicodinamico: la differenza tra la clinica del bambino e quella dell’adolescente, la consultazione in assenza del figlio, con un unico genitore, in occasione di patologie ed eventi traumatici, il lavoro di sostegno al ruolo genitoriale in ambito scolastico. La terza sezione presenta il modello di consultazione e presa in carico dell’adolescente utilizzato all’Istituto Minotauro, diretto da Gustavo Pietropolli Charmet.
Oltre a descrivere gli obiettivi e la metodologia di questo modello, il volume accompagna il lettore alla comprensione di ciò che accade tra lo psicologo e il genitore di un figlio in crisi, nel tentativo di favorire le trasformazioni necessarie alla ripresa del percorso evolutivo adolescenziale.